Casa sospesa
Torna alla Lista di Progetti- Sede
- Via San Gottardo di Cureggia, 6963 Pregassona, Lugano, Svizzera
- Anno
- 2007
Con L. Molo
Il lotto, per secoli terreno agricolo, è terrazzato. L’ubicazione delle case unifamiliari adiacenti ha compromesso la qualità originaria del terreno introducendo terrapieni, muri di sostegno e recinti e lasciando spazi interstiziali indefiniti.
Il progetto crea un mondo a se stante: tutte le funzioni si svolgono all’interno di un corpo che, staccandosi dal terreno, ne garantisce la continuità. Il prato viene conservato nella sua essenzialità. La piantagione di un ciliegio vicino al nuovo accesso, un orto sul lato est e un frutteto sul lato ovest costituiscono gli unici interventi esterni. Il giardino abitato entra all’interno della casa.
Dentro il volume della casa un paesaggio composto da terrazze interne che rispondono all’andamento del pendio e alla vista forma uno spazio continuo intorno alla grande terrazza. La luce entra attraverso corpi di varie dimensioni incavati nel volume: la grande terrazza, una piccola corte che funge da parete divisoria nella zona notte e un lucernario che corre lungo tutta la zona giorno. La corte presenta un microclima simile a quello di una serra e consente di penetrare l’edificio con piante. Il lucernario lungo il soggiorno svolge anche la funzione di captare il calore, garantendo un basso consumo energetico.
Tutto l’edificio è in legno, costruzione, rivestimenti esterni e interni compresi. Una costruzione in legno è vantaggiosa non solo per leggerezza, velocità nella realizzazione e caratteristiche ecologiche, ma ha anche una grande qualità statica, che, abbinata alla necessità di staccare il legno dalla terra e dall’umidità, ci ha indotto ad optare per una costruzione sospesa.
L’elemento di raccordo con il terreno è il posteggio, il cui zoccolo contiene i locali tecnici. Si accede alla casa tramite un piccolo ponte, che si stacca dalla terra e conduce ad un mondo tutto interno, proiettato verso l’orizzonte.